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Nove iniziative da maggio ad agosto, cinque associazioni promotrici (Asd Pollino Bike, Asd Bike Explorer, Asd Basilicata Bike Trail, Sirino ...
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Studenti del Liceo Classico Duni-Levi di Matera alla finalissima di Comix Games 2025 a Torino
Voleranno a Torino per conquistare il titolo di campioni nazionali dei Comix Games. Sono gli studenti del Liceo E. Duni ...
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Festa della Bruna, cerimonia premiazione 10^ edizione concorso artistico-letterario “Poeti e a...
Venerdì 16 maggio 2025 alle ore 16,30 nell'auditorium della Casa per Ferie Sant'Anna in via Lanera n.14 a Matera è ...
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Elezioni comunali Matera 2025, Basilio Gavazzeni intervista candidato sindaco Antonio Nicoletti
È imbastita su due piedi, - mentre la splendida festa di sant’Agnese si prepara all’acme - questa intervista a un ...
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Presentazione 2^ edizione Randonnée “Le Colline Materane” Rando Tour Basilicata a Matera...
Giovedì 15 maggio 2025 dalle ore 17.30 nella sede del Comitato Territoriale del CSI di Matera, in via degli Aragonesi ...
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Grande successo per inaugurazione di Autocity Matera, nuova concessionaria ŠKODA
Messaggio publiredazionale - Matera ha risposto con entusiasmo. L'inaugurazione della nuova concessionaria ufficiale ŠKODA di Autocity Matera, svoltasi venerdì 9 ...
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Giro d’Italia 2025 a Matera, mappa interattiva dei servizi di pubblica utilità
L'Amministrazione Comunale dà il benvenuto a tutti i partecipanti al 108° Giro d'Italia . Questa mappa, predisposta dal Comune di ...
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Spaccio di droga in provincia di Potenza, Carabinieri di Viggiano bloccano due organizzazioni crimin...
I Carabinieri del Comando Provinciale di Potenza, su disposizione della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di questo capoluogo, ...
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Diso (Associazione Zes Lucana): Impegno per la promozione del territorio per favorire insediamenti i...
Continuano gli incontri dell'Associazione Zes Lucana per la promozione del territorio per gli insediamenti industriali ed una nuova strategia di ...
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Comune di Pisticci celebra la conquista della Bandiera Blu
Il Comune di Pisticci è lieto di annunciare ufficialmente la cerimonia di consegna della prestigiosa ...

Inserimento in attività idraulico-forestali dei beneficiari dell’...
"La pubblicazione degli avvisi per l'inserimento in attività idraulico-forestali dei beneficiari dell'ex Reddito minimo di ...

“Legalità è libertà. La partecipazione dei giovani alla Res Pubb...
Mercoledì 14 maggio alle 10, nell'Aula Magna del liceo Scientifico Galileo Galilei di Potenza è ...

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Dal 15 al 19 maggio, Il Consiglio regionale della Basilicata porta la sua voce al ...

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Basket, mini atleti, tanti accompagnatori, ospiti provenienti da ogni angolo del mondo e non solo ...
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FRANGETTA DEI SASSI
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opinione del tuo concittadino Luciano Di Palma.
I falsi profeti di sventura
Oltre 1 anno fa iniziava l’invasione russa dell’Ucraina e tra le misure a sostegno degli ucraini partirono all’unisono le sanzioni di tutto l’occidente nei confronti della Russia di Putin. Immediatamente qui da noi si iniziò ad urlare sui danni spaventosi che avremmo subito mettendoci contro la grande Russia, chi perché filoputiniano, chi perché atterrito dall’idea di passare un inverno al gelo, chi semplicemente perché antigovernativo a prescindere. Chi sottolineava la grave carenza di gas essendo noi dipendenti irreversibilmente dai russi, chi la grave perdita del mercato russo per noi fondamentale, chi la grande recessione economica con disoccupazione di massa, finanche maggiori carestie nel sud del mondo con aumento vertiginoso delle immigrazioni clandestine e magari guerre civili e chissà quali ulteriori danni ambientali.
In realtà a distanza di un anno l’unico vero danno che in occidente abbiamo avvertito è stata un’inflazione a 2 cifre a cui non eravamo abituati da decenni grazie all’euro, ma, attenzione, le cui cause erano partite già da prima della guerra con carenza di tantissime materie prime in conseguenza della pandemia di Covid e su cui si è innestata la speculazione internazionale con il mercato di Amsterdam. Quindi non c’è stata alcuna recessione e l’economia italiana batte tutti i record di esportazioni e numero di occupati e la perdita del mercato russo si è rivelata insignificante. Nessuno ha sofferto il freddo ed il gas, terminata la speculazione, costa meno di prima della guerra. L’Italia e tutta l’Europa ha dimostrato, ed ha imparato direi, di poter essere indipendente da un solo fornitore il quale in definitiva è l’unico vero danneggiato da quanto è successo.
Ovviamente non voglio dire che questa guerra va accettata così com’è, rimane quanto di più bestiale abbiamo vissuto in Europa dalla seconda guerra mondiale e c’è solo da augurarsi che la pace scoppi domani per porre fine a questa assurda strage di persone e cose. Ma dall’altra lato c’è da considerare che la storia in talune circostanze ci pone di fronte a scelte che non vorremmo mai fare: quanto siamo disposti a sacrificare per difendere la libertà e la democrazia occidentale dall’assolutismo alla Putin? Gli ucraini ci stanno dimostrando di voler sacrificare centinaia di migliaia di vite di loro giovani pur di restare indipendenti e liberi. I nostri profeti di sventura all’opposto non vogliono sacrificare nulla ma non si rendono conto di quanto perderanno in futuro se prevarranno quelli che pensano che si può ottenere tutto con la forza, la guerra e la minaccia atomica.
Dott. Luciano Di Palma
Tutto vero. Peccato che le guerre per “esportare la democrazia” degli USA (Ucraina, Afganistan, Iraq, Libia ……….. e queste sono quelle degli ultimi 20 anni) ricadano tutte sull’Europa. Guardiamo poi cosa è successo ai paesi dove le guerre sono finite e che benefici hanno avuto le popolazioni. Molti dei morti nell’ultimo naufragio a Cutro vengono dall’Afganistan. Le nostre coscienze dovrebbero riflettere sull’opportunità, per l’Europa, di sostenere la campagna espansionistica degli USA.
ognuno guarda il proprio portafogli, e dati alla mano e bollette alla mano basta fare i confronti delle bollette prima della guerra e dopo la guerra per avere un riscontro impietoso delle differenze abissali e durante questo anno di guerra e speculazioni all’impazzata le bollette mi dicono che ho consumato molto meno di due anni fa ottenendo costi decisamente piu’ alti a parità di fornitore, non solo; ricordo durante la pandemia il gasolio a 1,15 euro al litro fino a sfiorare circa due mesi fa i 2 euro al litro, la gente i conti in tasca propria li sa fare, la concomitanza guerra+speculazione ha prodotto non solo i rincari di cui sopra, ma anche i generi alimentari con prezzi andati fuori controllo.
Questa è una guerra in cui noi non c’entriamo nulla, è palesemente una guerra per procura voluta dagli americani che pretendono che gli altri debbano seguirli fedelmente e guai se qualcuno non li appoggia, credo siano capaci di tutto e di intimorire gli alleati come solo loro sanno fare.
Non sappiamo cosa stanno producendo le sanzioni occidentali in Russia, ma sappiamo benissimo e lo stiamo vedendo nella realtà quotidiana nell’ultimo anno cosa sta producendo nelle tasche dei consumatori italiani ed europei questo conflitto, perchè poi alla fine ognuno guarda alla propria tasca e mi sembra che guardandosi intorno non c’è una sola persona contenta della propria situazione economica, le famiglie sono stritolate da costi insostenibili, mentre l’Europa spende montagne di miliardi di euro per le armi, fregandosene della situazione economica disastrosa dei singoli paesi. La gente non protesta piu’ come negli anni 70-80, la protesta ormai divenuta silenziosa viene convogliata sui social che non hanno la stessa efficacia delle proteste in piazza che si facevano 40-50 anni fa.
Dal canto loro gli americani forti della loro stradominante e prosperosissima economia interna, come da tradizione scatenano guerre e disastri economici lontano da casa loro, la loro posizione geografica, protetti dall’enormità dell’oceano gli permette di essere immuni da qualsiasi tentativo di invasione o guerre esterne portate da altri paesi: in due conflitti mondiali e negli ultimi 80 anni non hanno mai subito nulla nel loro territorio e quindi possono scorrazzare liberamente per il globo e decidere le sorti di altri continenti; noi non possiamo piu’ permetterci di sostenere gli americani nella loro follia, stiamo pagando duramente nel quotidiano scelte sbagliate che nessuno condivide.