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Sicurezza stradale e mobilità sostenibile urbana, Marco Scarponi ospite a Matera del convegno della Federazione Ciclistica Italiana di Basilicata: report, intervista e foto

La mobilità sostenibile, la sicurezza stradale e le città sempre più a misura di pedoni e ciclisti. Sono i temi affrontati questa mattina nella sala consiliare della Provincia di Matera per il convegno organizzato dall’Asd Tecnolens insieme all’amministrazione comunale e provinciale di Matera, alla delegazione regionale FCI Basilicata e alla Fondazione Michele Scarponi, rappresenata da Marco Scarponi, fratello del compianto professionista deceduto nell’aprile 2017, con il coinvolgimento della Sezione della Polizia Stradale di Matera, allo scopo di promuovere la valorizzazione e la divulgazione delle attività sportive mirata a favorire l’inclusione sociale oltre che diffondere la cultura dello sport e le buone pratiche del vivere bene e del vivere sano in quanto strumenti di educazione e formazione che permettono lo sviluppo di capacità e abilità essenziali per la crescita equilibrata di ciascun individuo.
All’incontro hanno partecipato il presidente della FCI Basilicata, Carmine Acquasanta, l’assessore comunale alla mobilità, Angelo Montemurro, il consigliere comunale Gianni Del Mola, una rappresentanza della Sezione della Polstrada di Matera e dell’Istituto Comprensorio Bramante, protagonisti da diversi anni del progetto scolastico denominato “Edustrada” relativo proprio alla sicurezza stradale.
Presenti, inoltre, Matteo Dondè di Milano, architetto urbanista e uno dei maggiori esperti italiani di mobilità sostenibile e Marco Scarponi che, dopo la tragica scomparsa del fratello Michele, ciclista professionista, ha creato una Fondazione per la sicurezza stradale denominata Fondazione Michele Scarponi ed oltre alla propria testimonianza ha presentato al pubblico il docufilm “Gambe” che tratta il tema della violenza stradale e quindi della sicurezza stradale, mettendo al centro la persona; l’utente fragile, il disabile, i bambini, i pedoni ed i ciclisti. E’ un documentario, che racconta il dramma, le vite spezzate, il dolore dei familiari, attraverso proposte concrete di riscatto e condivisione, per un futuro migliore.

Marco Scarponi: “Dopo la morte di mio fratello, avvenuta per un incidente stradale Sicurezza stradale e mobilità sostenibile urbana mentre era a bordo della sua bicicletta investito da un signore che non gli ha dato la precedenza svoltando a sinistra insieme alla mia famiglia abbiamo deciso di trasformare questo dolore in un dono per gli altri. Abbiamo creato una Fondazione che si occupa di far si che nessuno muoia più sulla strada per questi motivi, perchè è terribile, è una cosa ingiusta, inaccettabile per la società. Abbiamo riflettuto sul fatto che la soluzione sarebbe quella di cambiare la mobilità, di renderla di più a misura d’uomo”.

Cosa si può fare praticamente? “Occorre avere più rispetto per i ciclisti e per i pedoni. E’ necessario togliere il maggior numero di auto e capire che dietro un ciclista c’è vita. Dobbiamo ridare la strada ai bambini e ai disabili, ai ceti più deboli. Noi diciamo che la strada è di tutti ma a partire dai più fragili e non dal più forte”.

Michele Capolupo

Mettere al centro la persona e l’ambiente poiché senza sicurezza non c‘è nessuna mobilità sostenibile: questo il leit-motiv del convegno Sicurezza Stradale e Mobilità Sostenibile Urbana andato in scena a Matera sabato scorso presso il Palazzo della Provincia della città materana con il coordinamento congounto della delegazione regionale FCI Basilicata e dell’Asd Tecnolens.

Sono stati tanti gli spunti di riflessione emersi in un dibattito nel quale si è voluto concentrare l’attenzione sulla sicurezza e sull’esigenza di dotarsi di spazi tutelati nei contesti urbani ed extraurbani alla presenza dell’Onorevole Gianluca Rospi oltre a quella di Angelo Montemurro (assessore alla mobilità del comune di Matera), Gianfranco De Mola (consigliere della Provincia di Matera con delega alla promozione dello sport), Clelia Losacco (Ispettore Superiore della Polizia di Stato), Giovanni Surdo (Sovrintendente della Polstrada di Matera), Carmine Acquasanta (delegato regionale FCI Basilicata), Matteo Dondé (architetto esperto in città a misura d’uomo), Marco Scarponi (presidente della Fondazione Michele Scarponi), Luigi Berardi (componente del settore amatoriale nazionale FCI), Giuseppe Lombardi (delegato provinciale FCI Matera), Gianni Sacco (responsabile commissione giovanile FCI Basilicata), Angela Commisso (vice preside dell’Istituto Comprensorio Bramante di Matera) e del docente di educazione fisica Ivan Acquasanta.

Giornata intensa, ricca di stimoli e contenuti con i ragazzi dell’Istituto Bramante che hanno seguito i lavori rendendosi parte attiva con continue domande durante i vari interventi che hanno coinvolto gli amministratori locali e i relatori in procinto di realizzare il piano di sostenibilità urbana.

Marco Scarponi ha illustrato i punti salienti della “mission” della Fondazione Michele Scarponi compreso il docufilm “Gambe” che tratta il tema della violenza e della sicurezza stradale, mettendo al centro la persona, l’utente fragile, il disabile, i bambini, i pedoni ed i ciclisti su una tematica diventata sempre più esigente affrontare anche alla luce dei recenti accadimenti di cronaca con i corridori professionisti Alessandro De Marchi, Vittoria Bussi e Letizia Paternoster che hanno subito incidenti in allenamento con la loro bicicletta.

Marco Scarponi ha poi proiettato un filmato sulla sicurezza con la sua straordinaria bravura e la sua capacità di relazionare con i ragazzi entusiasmando i presenti tant’è che si sta pensando ad una iniziativa sulla sicurezza stradale che possa coinvolgere tutti gli altri istituti scolastici.

L’Ispettore della Polizia di Stato Clelia Losacco ha preso la parola prendendo spunto dalle tematiche affrontate in precedenza dal fratello di Michele Scarponi coinvolgendo anche Angela Commisso che, a sua volta, ha messo in luce la positiva esperienza che gli studenti stanno facendo attualmente con il progetto Edustrada.

Il dibattito si è concluso con la consegna di un kit di caschi agli studenti come dono della delegazione regionale FCI Basilicata da usare a scuola durante lo svolgimento del progetto Edustrada.

“Siamo soddisfatti della riuscita di questo appuntamento con gli studenti – ha spiegato Carmine Acquasanta, delegato regionale FCI Basilicata – che hanno riflettuto sulla tematica della sicurezza stradale e al contempo dimostrato un grande interesse per le problematiche trattate. Ringrazio tutti i relatori e quanti sono intervenuti per continuare la nostra campagna di sensibilizzazione sulla sicurezza e sul rispetto dell’utenza debole”.

La fotogallery del convegno (foto www.SassiLive.it)