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Ridotto finanziamento per film “From the wine”, appello del produttore canadese Kenneth Cancellara al governatore lucano Bardi

Riceviamo e pubblichiamo la nota che il sindaco di Acerenza, Fernando Scattone ha ricevuto dall’avvocato Kenneth Cancellara, produttore canadese del film “From the wine” girato ad Acerenza in cui lancia un appello al presidente della Regione Basilicata Vito Bardi contro l’assurda decisione della Lucana Film Commission di ridurre il finanziamento approvato dalla Regione Basilicata.

Ho deciso di rivolgermi direttamente al Presidente Bardi, afferma l’Avv. Kenneth Cancellara, produttore canadese del film girato ad Acerenza, From the Vine perché la decisione di dimezzare il contributo finanziario concesso nel 2018 sta generando una situazione molto imbarazzante per la Regione Basilicata.

“Sono un Lucano, scrive l’Avv. Kenneth Cancellara, nato ad Acerenza ed emigrato da bambino con i mei genitori a Toronto. Sono avvocato da oltre 47 anni. Lei, presidente Bardi, potra’ certamente fare delle ricerche sulla mia carriera legale. Trovera’ che sono un uomo professionale con una etica, reputazione e credibilita’ come uomo e come professionista che hanno poca concorrenza. Sono stato il Managing Partner e Chairman di uno dei piu’ prestigiosi studi legali in Canada dove ero capo di oltre 350 avvocati e altri dipendenti . Nel 1991, fui premiato dalla Regina Elisabetta dell’Inghilterra come QC, Queen’s Counsel, Consulente della Regina, un onore dato a pochissimi avvocati”.

I miei clienti erano molte societa’ del Fortune 500 . Ho rappresentato tra i piu’ importanti clienti nazionali e internazionali come le Universita’ a Toronto, il governo canadese, governo della Russia e vari ministeri del governo nazionale del Canada. Infatti, la mia carriera di legale comincio’ proprio come avvocato nel Dipartimento di Giustizia del Canada e fino ad ora sono stato uno dei piu’ giovani avvocati nella storia canadese a rappresentare un cliente nella Corte Suprema Del Canada.

Nel 1989, fondammo una societa’ che divenne Biovail Corporation. In poco tempo, Biovail divenne la piu’ grande societa’ farmaceutica del Canada, registrata nella Toronto Stock Exchange (la piu’ grande borsa canadese) ela New York Stock Exchange (la piu’ grande borsa del mondo). Dodici anni dopo la sua Fondazione, Biovail aveva dozzine di farmaci distribuiti in tutte le parti del mondo con laboratori e uffici in molteplici paesi e piu’ di 1500 dipendenti. Il profitto annuale era arrivato ad oltre un miliardo di dollari (USD). La nostra societa’, con migliaia di azionisti, fu venduta nel 2010 quando era arrivata ad un valore cumulativo sui 10 miliardi di dollari (USD).

Ecco quando decisi di scrivere il mio primo romanzo In Cerca di Marco (ne ho scritto tre) una storia semi-autobiografica nel quale ho dipinto l’importanza per un essere umano avere l’etica pura, una moralita’ sana ed una generosita’ senza aspettarne un quid pro quo. La storia dipinge anche l’importanza delle radici e di attaccarsi a quel legame che forma il nostro DNA. Si tratta di un uomo di grande successo di carriera a Toronto che lascia tutto, ritorna al suo paese natio per rivivere i racconti del suo nonno acheruntino…uomo semplice ma con una moralita’ ed una generosita’ profonde.

In Acerenza, aiutato dai suoi ricordi d’infanzia, Marco va “in cerca di Marco”, cioe’, “in cerca di se stesso”. Col vigneto abbandonato che il suo nonno gli aveva lasciato, Marco cerca di svegliare l’orgoglio dei suoi concittadini acheruntini e pian piano riapre il vigneto. C’e’ una somiglianza enorme tra i temi del romanzo e la mia vita personale. Sono proprio questi i temi principali del nostro film From the Vine.

Inoltre ai miei impegni legali, impegni di imprenditore e di autore di romanzi, ho avuto l’onore, aggiunge l’Avv. Kenneth Cancellara, di rappresentare i quasi 800,000 italo-canadesi a Toronto e l’intera provincia dell’Ontario come Presidente del National Congress of Italian-Canadians per quattro anni. Ho avuto l’onore e anche la grande responsabilita’ di essere il portavoce della nostra intera comunita’ italiana in Ontario.

Con i miei amici e colleghi lucani della Basilicata Cultural Society, abbiamo ideato il gemellaggio tra Matera e Toronto proprio quest’anno per evidenziare e celebrare Matera come capitale europea della cultura. Sono stato proprio io a scrivere il contratto di gemellaggio tr ail governo municipale di Toronto e la Basilicata Cultural Society di Toronto.

Ho anche avuto l’onore e la soddisfazione personale di essere scelto come “Entrepreneur of the Year” Imprenditore Dell’anno con lo Spirit of Ontario Award of Excellence, tra altri riconoscimenti e premi.

Pero’, tra i riconoscimenti piu’ importanti per me sono stati il Premio Nazionale di Letteratura Parco Majella (Narrativa Italiana Edita) per il mio romanzo In Cerca di Marco; la Cittadinanza Benemerita da Acerenza; ed il riconoscimento come “Lucano Insigne” all’antico Castello di Lagopesole qualche anno fa. La ragione per cui sono questi gli onori piu’ graditi e’ perche’ sono riconoscimenti dalla mia terra, dalla mia gente.

Con questo quadro personale, nell’estate del 2018, fummo invitati dalla Apulia Film Commission ad un suo raduno a Vieste. Circa 85 invitati dall’Italia e da altre parti del mondo fecero le loro presentazioni. La nostra sceneggiatura fu scelta dalla giuria tra le prime quattro.

Un paio di settimane dopo, Apulia Film Commission ci offri la possibilità di effettuare le riprese del film in Puglia. Il comitato scelse quattri borghi pugliesi che avrebbero potuto assomigliare Acerenza.

Fu solo l’intervento diretto del Sindaco di Acerenza, Fernando Scattone, con la Giunta Regionale in carica, a scongiurare questa possibilità, ovvero che un romanzo che ha luogo in Basilicata, scritto da un lucano, coi temi svolti da lucani in Basilicata, potesse essere girato in Puglia.

Con l’atto amministrativo della Regione Basilicata, aggiunge l’Avv. Cancellara, contattai i vari governi canadesi per ottenere i tax credit per la co-produzione italo-canadese. Contattai anche degli investitori ai quali dissi, anche con tanto orgoglio, che la Regione Basilicata sarebbe un nostro partner per le spese di production in Basilicata. Mostrai loro in contratto per essere sicuro che questi investitori capissero l’importanza di avere il governo lucano come partner, non solo per il rimborso finanziario ma anche per la loro decisione di usare il nostro film come strumento per pubblicizzare le bellezze lucane, i prodotti lucani e la nostra cultura lucana.

Questa decisione della Lucana Film Commission, conclude l’Avv. Cancellara di ridurre e di fatto bloccare il finanziamento dalla Regione Basilicata sta causando danni, incalcolabili e irrimediabili oltre che economici anche e soprattutto di immagine per tutti noi, compreso la Regione Basilicata.

Il film “From the Vine”, girato per il 90% ad Acerenza e terminato a Toronto nel mese di Ottobre 2018, è già stato presentato in alcuni prestigiosi festival internazionali come Icff a Toronto, Ischia, Maratea, Sudbury Film Fest riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica e si appresta a partecipare ad altri importanti festival nel mondo, Varsavia Polonia, Halifax Devour, Naples Florida, Valladolid Spagna, Ft. Lauderdale Florida, Rio de Janeiro, Napa Valley California, Sonoma California, Los Angeles California, Whistler British Columbia, l’Altra Italia Toronto.

“Ma l’avv. Cancellara non ha perso fiducia che i rappresentanti politici della sua amata Basilicata, alla fine, rispetteranno il contratto e rimborseranno le spese di produzione subite nella Regione e verificate dai produttori italiani.

“E stata una esperienza unica non solo per me ma anche, e soprattutto, per i miei concittadini di Acerenza e della Regione intera. E continua ad esserlo perche’ sto sventolando la bandiera lucana nei quattro angoli del mondo. Proprio venerdi pomeriggio a Valladolid, Spagna, per esempio, presentero’ in nostro film e parlero’ delle nostre tradizioni culturali, dei gustosi prodotti lucani e della bellezza dei nostri paesaggi.”

L’avv. Cancellara conclude: ” Non credo affatto che la Regione svalutera’ questi miei sforzi per diffondere queste descrizioni della nostra terra a tutti a cui il film raggiungera’, dovunque sia nel mondo. E non voglio credere che il nostro governo regionale non rispettera’ un contratto scritto chiaramente e firmato in buona fede dal rappresentante autorizzato dalla Regione.”

“Pero’, Cancellara continua nella sua lingua legale, ” se il rimborso totale che ci spetta non sara’ effettuato, allora nelle prossime settimane, io e i miei colleghi produttori del film, italiani e canadesi, saremo costretti a quantificare i danni economici, di immagine e di reputazione personale da noi sofferti, derivanti dal mancato rispetto degli accordi e anche degli atti amministrativi posti in essere dalla Regione.

L’avvocato Cancellara conclude con una nota di ottimismo: ” Sono un avvocato da quasi mezzo secolo. Sono sicuro che i dirigenti della Lucana Film Commission (che ci ha sempre dato un grande supporto durante la produzione del film, e con la quale abbiamo anche partecipato al loro bellissimo festival di Maratea lo scorso 22 luglio) e della Regione Basilicata ci rifletteranno attentamente e, conseguentemente, agiranno in modo legale ed etico.

E’ proprio l’etica e la moralità, che ho descritto ampiamente nei miei romanzi e anche nel film, che formano le fondamenta della nostra civiltà umana. Sono qualità di carattere con cui ho vissuto la mia intera vita e che mi aspetto che seguano altri con cui faccio affari”.